
pillola rossa o pillola blu?
Poiché la verità può far paura, difendiamo la nostra rassicurante illusione. Continua a leggere pillola rossa o pillola blu?
Poiché la verità può far paura, difendiamo la nostra rassicurante illusione. Continua a leggere pillola rossa o pillola blu?
L’abbandonammo ebbri di desiderio del primo volo Continua a leggere Crescere
Lipogramma in A, liberamente ispirato alla poesia di Cesare Pavese Verrà la morte e avrà i tuoi occhi Incombe lo spettro mortifero nei nostri occhi, essendo Morte sempre in noi insistente, nel sorgere del giorno e nelle ombre notturne, insonne, senz’udito, come un vecchio rimorso o un vizio illogico. I nostri occhi sono un illusorio urlo, un grido muto, un silenzio. Così io li ritrovo … Continua a leggere Nei nostri occhi c’è Morte
Impazzano le giunchiglie d’oro agghindate, danzano sinuose adornando brulle visuali. Continua a leggere Narcissus
Lipogramma in A Molteplici schermi e sottoschermi rivestono il contenitore dei nostri sentimenti: se per mero gioco, essi stessi deponessero il finto vestimento scoprirebbero d’essere nudi nell’esibire il vero volto lì sotto occulto? Lo stesso fittizio fingimento non si percepisce come fingimento: i suoi occhi dischiusi sul mondo pure sono coperti di finzione. Ogni gesto cosciente che inizi nuove opere per destino e invincibile sorte … Continua a leggere Le maschere di Pessoa
Notte. Mi inabisso nell’oscuro mistero della mia vita parallela: sogno. Continua a leggere quando arriva la notte
Lo so, sono bella, paio quasi un dipinto scusate il paragone forse un po’ spinto. Mi chiedono tutti di mettermi in posa al pari di una dea, una Venere pelosa. Ma, con struscio e fusa, io sono gatta, non un dipinto. Foto e gatta di Nottola Continua a leggere Nina’s day
Avvolgimi e cullami. Posso così rammentare la piacevolezza di essere carne. Continua a leggere amata Acqua
Saggio il giovane che non dimentica ciò che un giorno sarà. Continua a leggere Giovinezza
Sfoggiano delicate corolle sui lunghi steli assopiti nel sonno invernale. Bentornate. Continua a leggere Orchidee
Scompigliano l’inverno margherite e viole: fan capolino senza timore, intrepide. Continua a leggere Annunci
Sempre ostile mi parve questa piana e lo scompiglio, che in ogni sua parte, strada, via o piazza, regna. Ma dall’alto del suo Duomo ammirando sterminate strade e fantasiosi palazzi, lievemente celati da una bruma sottile, ed ascoltando soffusi schiamazzi e nostalgiche note lontane, la meraviglia mi cattura e il pensier mio è per coloro, che senza fama o gloria tutto questo realizzarono ed ai … Continua a leggere Il mio infinito (divertissement-che Leopardi mi perdoni!)
Giallo stellato rischiara la natura addormentata Continua a leggere Hamamelis
A fine gennaio un merlo tutto bianco si posò sul camino, infreddolito e stanco. Con quel gelo intorno volare era un cruccio, molto meglio riposarsi al calduccio. Ecco come diventò nero quel merlo tutto bianco. Continua a leggere Evoluzione
Ci sei, ci sarai, nella gemma che fiorisce, nella foglia che cade. Continua a leggere a Thích Nhất Hạnh (22/01/22)
Scricchiola la memoria sul terreno incolto dell’Io insensibile al Noi. Foto: Carpi, Museo Monumento al Deportato, maggio 2016 Continua a leggere Giorno della memoria
Consolami notte. Anche domani, il giorno nuovo, si prenderà una parte di me. Continua a leggere La notte
Il canto del mare fruscio d’onde gusto salato. Nel colore nero del buio della notte un piccolo mondo galleggiante trasporta i colori umani del vivere. Luci, negozi, sale da ballo. Sui ponti si incontrano e mescolano babeli di parole, culture e amori. La cittadella avanza aprendo le acque sopra il frangersi dei flutti. Il canto del mare si spegne. Freddo e bagnato, scuro e cattivo, … Continua a leggere Crociera
Trillo armonioso nel rarefatto silenzio dove sprofondo. Continua a leggere Pettirosso
C elebri A udace L ‘ I nverno C reando A llegria N onché T itillando O lfatto Continua a leggere Profumo d’inverno
Torno alla terra. Solo lì ritrovo ciò di cui ho bisogno. Continua a leggere Ritorno alle origini
Ehi! Avanzato qualcosa dalle abbuffate natalizie? Raccolgo volentieri vostri rifiuti organici. Foto: ippopotamo parigino, 1990 Continua a leggere Raccolta differenziata
Penne Oscure Evocano Sentimenti Illudendo Amanti Continua a leggere Poesia nr. 2
Vita ti affronto! Non ho paura. So che ne uscirò, vincente! Continua a leggere ironia amara
Tre scritteriate tuttora mascherate specchio del tempo Foto: Carnevale di Venezia, 1988 Continua a leggere 31.12.2021
Perle d’acqua lacrimano sui vetri. Il mondo pare disciogliersi. Piove. Continua a leggere Gocce
Qui parla Dio e mi racconta la magnificenza di ogni dettaglio. Continua a leggere sul lago
Triste la vita se nessuno abbracci. Anche solo spulciarsi è godurioso! Continua a leggere Touch me
La semplicità che ammalia. L’incantesimo del suono. Continua a leggere Kalimba
Scrooge, spilorcio stacanovista senza scrupoli, scaccia sempre sentimenti solidali: sa solo sbrigare scadenze studio, sdegnare suoi subalterni, sancire supplementi straordinari, sopprimere sospensioni servizio sotto solennità. Strenna speciale: sopraggiungono spettri sogghignanti. Sbandierano scenari sconcertanti sul suo stare sociale, specchi spietati suo sequenziale snaturamento. Sopraffazioni, scontrosità, selvatichezza sono sintesi sua soggettività. Scrooge spia sé stesso, si sorprende sullo stile spregevole, si schifa: “Sinora sono stato sgobbone, scaltro, … Continua a leggere A Christmas Carol (Charles Dickens)