
Amicizia
“Che tu ci fai costì?”, s’indignò l’azalea. Confessò la felce, svelandosi rea: “Mi son detta: se da lì m’affaccio, godrò per sempre del suo abbraccio“. Divennero amiche per la pelle la felce e l’azalea, Continua a leggere Amicizia
“Che tu ci fai costì?”, s’indignò l’azalea. Confessò la felce, svelandosi rea: “Mi son detta: se da lì m’affaccio, godrò per sempre del suo abbraccio“. Divennero amiche per la pelle la felce e l’azalea, Continua a leggere Amicizia
Dicono tutti che per la mia cervicale i bagni di fieno siano la cura ideale. Detto fatto ci immergo subito la testa e rifaccio anche il look per la prossima festa. Davvero niente male sia per la messa in piega che la cervicale! Continua a leggere Bagno di fieno
Se tu solo osassi turbar la mia pace potrei fulminarti coi miei occhi di brace. E se sulla groppa montarmi t’azzardi, scendere durante la corsa sarà troppo tardi. Perché se tu cerchi la guerra, non trovi certo la pace. Foto: Zoo di Londra, Carlabazar 2016 Continua a leggere Cavalcare la tigre
In un’assolata giornata di primavera tartarugo Giove medita attendendo la sera. “Per dormire scavo la buca dentro la terra, l’uomo, invece, ci combatte la guerra“. Pensa Giove in un cruento giorno di primavera. Continua a leggere Modalità d’uso
Lo so, sono bella, paio quasi un dipinto scusate il paragone forse un po’ spinto. Mi chiedono tutti di mettermi in posa al pari di una dea, una Venere pelosa. Ma, con struscio e fusa, io sono gatta, non un dipinto. Foto e gatta di Nottola Continua a leggere Nina’s day
A fine gennaio un merlo tutto bianco si posò sul camino, infreddolito e stanco. Con quel gelo intorno volare era un cruccio, molto meglio riposarsi al calduccio. Ecco come diventò nero quel merlo tutto bianco. Continua a leggere Evoluzione
Dolce damigella, la vedo sempre tutta sola, ma la vergogna mi vieta ogni parola. Nascosto dallo scuro mantello, le porgo questa rosa che, nel linguaggio dei fiori, non è certo poca cosa. L’accetti, la prego soave damigella, e non sarà più sola. Foto: Carnevale di Venezia 1988 Continua a leggere Timidezza
L’intera famiglia dell’Elefante Gervaso detestava chi, guardandoli , additava il naso. Fu così che un bel dì a signori e signore per dispetto mostrarono il gran posteriore. Invano cercaron tutti il naso dell’offesa famiglia del Gervaso. Foto: Parco zoologico di Parigi, agosto 1990 Continua a leggere Lato B
Ognuna delle tre zucche di colore diverso si credeva la più bella dell’universo. Sbottò il saggio: “Smettetela con questa tenzone. Dentro avete tutte lo stesso arancione“. “Son la più buona” si sfidarono allora quelle zucche dal colore diverso. Continua a leggere Teste di zucca
Curioso, un bimbo interroga il papà: “Che cos’è questo aggeggio qua?” “E’ il telefono della nonna Marietta: giri il disco, parli in cornetta“. Sbigottito guarda il bimbo sia l’apparecchio che il papà. ispirato dal libro Mantellini Massimo, Dieci splendidi oggetti morti, Einaudi, 2020 Foto: Navigli Milano, 2001 Continua a leggere Obsolescenza
Le pesche del giardino un’amica portò, “son piccine, sembran prugne” disse però Ma un gusto divino il palato sorprese e un’altra e una ancora subito pretese; e già son finite le pesche, oibò! Continua a leggere le pesche di Tartalù
Un lungo peperone di giallo colorato solo soletto se ne stava desolato, quand’ecco una par sua vegetale donzella apparirgli d’innanzi in dorata gonnella. Dolci abbracci smisurati di giallo colorati. Continua a leggere Yellow pepper
Quando la zucca incontrò il melo, pensò:” Che benedizione venuta dal cielo!” Lesta lesta tutto l’abbracciò e, felice, il suo frutto gli donò. Strano connubio tra la zucca e il melo. Continua a leggere Unione di fatto
Disse il basilico al pomodoro:“Per l’umanità lei è un vero tesoro“. “Si figuri“, rispose tutto rosso l’ortaggio, “E’ insieme a lei che la gente pretende l’assaggio“. Deliziano davvero il palato la foglia verde e il pomodoro. Continua a leggere Una bella coppia
“Ragazze, ho indetto in fretta questa riunione per raccomandarvi gran precauzione. Dalla città arriveranno due gatti che, non conoscendoci, faranno un po’ i matti”. Annuirono tutte con convinzione e abbandonarono la riunione. Continua a leggere Adunanza
Tre gatti sardi dal rosso pelo miagolavano affamati sotto il cielo. Una terrazza lungo la via fu per loro adibita a trattoria. Satolli e felici quei mici dal fulvo pelo! Foto di Nottola Continua a leggere Gattofilia
Un giovane rospo alquanto suonato di una fanciulla voleva esser l’amato. Ma solo nelle favole un bacino trasforma l’anfibio in principino … E il rospo non baciato rimase solo e suonato. Continua a leggere Aspirazioni
“Scusi, ma son io che ho la precedenza”! Esclamò la tartaruga con una certa veemenza. Stupito il gatto la guardò un po’ scosso: quell’animale si portava una casa addosso. In segno di obbedienza le lasciò la precedenza. Continua a leggere Diritti
Quando la rosa viola sbocciò “Stupendaaa …!” qualcuno mormorò. Disse una mamma alle sue due bambine: “State attente, è piena di spine“. Nessuno disturbò la rosa viola che sbocciò. Continua a leggere Non c’è rosa ….
Una lucertola con il raffreddore si mise al sole un paio d’ore. Che meraviglia! Ora la smetto, non devo più usare il fazzoletto. Così la lucertola congedò il raffreddore. Continua a leggere Guarigione
Continuando a produrre rifiuti in abbondanza nuovi centri raccolta ricerchiamo ad oltranza. Volendo esportare altrove la nostra presenza, anche lo Spazio di pattume umano non è più senza. Che arrogante la nostra abbondanza! Continua a leggere Indifferenziata
Due micini giunsero qua quando Miciù passò aldilà. Dopo dieci mesi di tanta gioia e qualche danno, festeggiano oggi il primo compleanno. Felici miciotti arrivati qua. Continua a leggere Anniversario
Gedeone, vegliardo leone slappa solo il minestrone. “Senza molare, non può masticare“ spiega l’esperta comare. Povero Gedeone, sdentato leone. Foto: Parco Naturale, Bussolengo, 11 maggio 2019 Continua a leggere Edentulia
Tartaruga Gilda ha solo cinque anni, e ha fatto il letargo senza tanti affanni. “E’ la prima volta che dorme all’esterno“ ho scritto oggi sul mio quaderno. Auguri a Gilda e ai suoi prossimi anni. Continua a leggere Risveglio
Per me la gelosia è come la pazzia, offusca la ragione diventa un’ossessione …e l’amore vola via! Continua a leggere Gelosia
Guardandosi allo specchio pensò Bruno: sono vecchio … … sei andato sullo Spluga, che t’importa della ruga … Insolente d’uno specchio! Continua a leggere Senilità
Cercavo il mio gatto E come sempre distratto Non vidi il gradino Cadendo supino Sembrando un po’ matto. Continua a leggere nuova sfida: tentativo di limerick
Una bruttina di Stupinigi volle passare una notte a Parigi. “Così si consola”, disse Maria un poco invidiosa “Ché tanto lo sa che nessuno la sposa” Tornò radiosa abbracciata a Luigi la zitellina di Stupinigi. Continua a leggere Cupido
Un signore perbene scozzese mal sopportava lo chiamassero Inglese Solo quando indossò la gonna gli domandarono: “Sei forse donna?” Indignato, non fu più cortese quell’educato signore scozzese. Continua a leggere Identità