L’insegnante di scrittura creativa sottolineava l’importanza di non utilizzare aggettivi banali o accostare vocaboli scontati: niente selva oscura, acqua cheta o estate torrida.
Poi mi imbatto in Lansdale e leggo:
“Soffiava una leggera brezza, e il cielo era limpido come la coscienza della Vergine Maria”
“Nella stanza da letto lo specchio sopra il cassettone era rotto, il materasso tagliato e l’imbottitura di cotone sparpagliata in giro come le interiora di una nuvola”
poesia.