
Poesia
Incontrai un’emozione e più non volli separarmene; frugai così fra le parole e la racchiusi in una poesia. Continua a leggere Poesia
Incontrai un’emozione e più non volli separarmene; frugai così fra le parole e la racchiusi in una poesia. Continua a leggere Poesia
In quei profondi oceani di chiara luce vedo riflesse le mie sconfitte. Serve coraggio per vivere e spensieratezza e fiducia. Io non ho nulla. Cosa resta di una bolla di sapone quando veloce ascende al cielo e nell’aere si dissolve? Solo caldi cristalli di rimpianto, schizzi leggeri di sostanza di sogno. Continua a leggere riflessi e riflessioni
Procedo silenziosa nella vorace oscurità, in ordinata fila, ignara della presenza di compagni di viaggio. Talvolta par di udire un flebile sussurro è il vento che, clemente, offre scampoli di note come sigarette al condannato. Quanto è profonda la solitudine? Continua a leggere in cammino
Ecco, il sole mi sta baciando, ed io, senza pudore, arrossisco. Continua a leggere Civettuola
Mille e più storie transitano quotidianamente in questi angusti spazi. Musiche, voci, talvolta urla, scrosciano dalle finestre in un flusso inarrestabile di vivace umanità. I muri, spesso indiscreti, ascoltano il poetico rumore delle vite altrui. La notte, le stesse viuzze appaiono minacciose; i passanti le percorrono timorosi, con sguardi sfuggevoli e passi svelti che risuonano sinistri nel silenzio malizioso, ricco di seducenti quanto ignote e … Continua a leggere Vicoli
Inascoltate urla annegano nell’inchiostro. Il cristallo s’è infranto al suono del grido più acuto e la candida piuma è fuggita sorretta da un impetuoso grecale. Continua a leggere Antonia
subisco il fascino di quell’interminabile linea che separa ciò che è da ciò che potrebbe essere. Continua a leggere orizzonti (andar per mare)
Immobile è il tempo tra queste pietre secolari. L’aria odora di terra, di cera e d’incenso. Figure scure scivolano nei lunghi e freddi corridoi, un alleluja risuona sopra le teste chine. Qui il silenzio è speranza. Continua a leggere al monastero
Nelle stanze nude, candide e lustre, frecce di luce ricamano impalpabili arazzi. Nebbie profumate inebriano i viandanti avidi di risposte. Aleggia il mistero mentre, oltre le mura, il quotidiano incombe. Continua a leggere sacralita’
Sveli la tua anima oscura di giorno celata, sapientemente imbellettata da virginee e schiumose onde. Continua a leggere Mare di notte
“mio padre osservando il paesaggio diceva “non si può non essere poeti” (citazione della mia vicina di casa) Continua a leggere A Recanati
Carezzami, ricorda che sono viva, che ancora rabbrividisco al tuo delicato tocco. Avvolgimi, nelle tue spire furiose, ora calde come l’amore, ora fredde come la morte. Gettati, sul mio corpo indifeso, come impudente amante, indomabile e selvaggio. Sussurrami, quelle dolci promesse prive di suono che sempre voglio ascoltare. Continua a leggere al vento (pensieri da gita in battello)
Come il ghiaccio quando si fa acqua, gelido dapprima poi disciolto dalle carezze del sole. Così noi. Dalle giovanili asperità alla fluida saggezza dell’età matura; risoluti e irremovibili in gioventù, aperti al mondo all’assottigliarsi del tempo. Continua a leggere torneremo acqua
Non torneranno quei momenti di fuoco e lacrime. Asciutti i fiumi, il cielo è cupo, sopra di noi. Ho perduto qualcosa che non avevo mai trovato, è sempre stato dentro me, come un sogno evanescente, come una bugia nascosta per consentirmi di crederci. Continua a leggere Emozioni
Non son uomo probo ma amo il mio globo, questa sfera impazzita, questa biglia fiorita. – Solo ora comprendo quale immensa fortuna sia vedere la luna che nel ciel va crescendo – e questo firmamento cui ogni dì m’abbandono che sa darmi tormento ma che sempre perdono – perché la vita mia è una cosa da nulla senza questa magia che ogni giorno mi … Continua a leggere Planet Earth is blue and there’s nothing I can do (ricordando David Bowie-rime impazzite)
ho cercato il volto del cristo tra sputi e musiche rock negli sguardi scuri di stranieri apolidi tra le mani sporche di bimbi figli di nessuno tra le gambe dischiuse di giovani vergini nei cuori aridi di professionisti annoiati tra le lacrime calde di tristi vedove nei severi rimproveri di adulti assennati nelle acque torbide di torrenti cittadini sulle strade infinite dei nostri immaginari viaggi … Continua a leggere PACE
Era lì, il pensiero. Come tutto, è passato. Non sono riuscita a fermarlo, a renderlo eterno. Ora lo cerco invano, nelle sinapsi erronee, tra i meccanismi inceppati di una mente instabile. Continua a leggere Fuggevol pensiero
[…] Preferisco il ridicolo di scrivere poesie, al ridicolo di non scriverne. Continua a leggere Possibilità di Wisława Szymborska
“Il mondo è diventato una stanza rumorosa, il silenzio è il luogo magico in cui si realizza il processo creativo.” Continua a leggere David Linch
Mancava l’aria in quel pomeriggio arrancante Il tempo pareva strisciare, viscido e lento. Effluvi di torpore e abbandono della sonnolente borghesia. Altezzose esibizioni del nulla, sussurri maliziosi, sottaciute ostilità, illusori sorrisi. Esercizi di apàtheia. Continua a leggere Al congresso
(ispirata all’omonimo film di Guillermo Arriaga) Io so bene, quanto ferisce l’amaro ricordo dei propri errori. Conosco il risentimento, le irreparabili ferite del cuore, so che non c’è cura. Il tempo? la suprema delle illusioni. Continua a leggere il confine della solitudine
M. e C. erano alle prese con quel gioco puerile che consiste nel tentare di agganciare, con una debole morsa che scende dall’alto, dei pupazzi di peluches racchiusi in una teca di vetro. M. giocava mentre C. custodiva la carrozzina. Allungai il capo, istintivamente attratta da quell’antro misterioso, per osservarne il prezioso contenuto. La neonata, indifferente al mondo, dormiva placidamente, braccia e gambe, aperte e … Continua a leggere Tempi moderni
Ritorta è l’anima che custodisce un cuore ardente diluito in vite stagnanti. Continua a leggere grovigli
Silenziose e pazienti, oscillando attendono dignitosamente la quotidiana trasfusione di umanità, mentre liberi gabbiani, chiassosi e irrequieti, volteggiando scrutano e ricercano argentei guizzi di vita. Continua a leggere barche
“Ti assilla un seno di vergine, poeta nero, poeta inacidito, mentre la vita bolle, e la città arde, e il cielo si riassorbe in pioggia, e la tua penna graffia al cuore della vita.” Continua a leggere Poeta nero (estratto) – A. Artaud
L’insegnante di scrittura creativa sottolineava l’importanza di non utilizzare aggettivi banali o accostare vocaboli scontati: niente selva oscura, acqua cheta o estate torrida. Poi mi imbatto in Lansdale e leggo: “Soffiava una leggera brezza, e il cielo era limpido come la coscienza della Vergine Maria” “Nella stanza da letto lo specchio sopra il cassettone era rotto, il materasso tagliato e l’imbottitura di cotone sparpagliata in … Continua a leggere Scrivere
E’ l’ora del pensiero, libero e selvaggio. Galoppa rincorrendo, nella tundra del passato, ricordi sgualciti ed emozioni dimenticate, ora travestite da scampoli multicolori. Continua a leggere Mezzanotte
Osservo la vita che scorre, ora lenta ora impetuosa. Acqua irrefrenabile. Nel tragitto incontra massi, ostacoli, qualche cascata. Sembra ripetersi. Poi si disperde. Ed eccolo, placido e silenzioso rivolo. Continua a leggere Ineluttabilità
Nessun soldato. Fiori, indicano la strada. Continua a leggere La sottile linea rossa