Vivevo nascosta nella tua ombra
per rubare il segreto della tua Scienza.
Tu. La Sapienza. La Saggezza.
Nella tua ombra spiavo
la gente per strada.
Ciascuno catturava il suo raggio di sole
e se lo cingeva alla cintura.
Come un cane al guinzaglio.
Scostando timidamente il sipario
sullo scenario del mondo,
cercavo il mio raggio di sole
nell’ora sbagliata.
Di nuovo nascosta nella tua ombra,
trovavo il Niente
nel palmo della tua mano.
Insieme alla disperata paura
di sentirmi libera.
(1978)
Foto: opera di Shepard Fairey