Mille e più storie
transitano quotidianamente
in questi angusti spazi.
Musiche, voci, talvolta urla,
scrosciano dalle finestre
in un flusso inarrestabile di vivace umanità.
I muri, spesso indiscreti, ascoltano
il poetico rumore delle vite altrui.
La notte, le stesse viuzze
appaiono minacciose;
i passanti le percorrono timorosi,
con sguardi sfuggevoli
e passi svelti
che risuonano sinistri
nel silenzio malizioso,
ricco di seducenti quanto ignote e oscure sorprese.
Mentre le mura
ancora origliano curiose.